mercoledì 22 settembre 2010

Novità in casa Tauer


Come di consueto, ogni anno dopo il Pitti Fragranze le novità si suggeguono una dopo l'altra. Questa è la volta di Andy Tauer, con le sue due nuove composizioni: Une Rose Vermeille e Eau d'Epices.


Une Rose Vermeille è la decima fragranza composta da Andy e appartiene alla collezione Homages, che ospitava già il tanto apprezzato Une Rose Chyprée. Si tratta di una rosa raffigurata nella sua piena opulenza, con decise pennellate di colore vermiglio che la rendono intrigante, vibrante, accattivante, sensuale e allo stesso tempo elegante. In testa scopriamo subito un accordo agrumato con limone e bergamotto, smussati dalla presenza della lavanda. Ma già dopo pochi istanti di evoluzione della fragranza veniamo sedotti dalla materia prima che risplende nel cuore del profumo: una bellissima rosa bulgara, tinteggiata da tocchi poudré di violetta e resa golosa da una nota di lampone. Il cuore è supportato da un fondo notevolemente strutturato e costruito su note di sandalo, vaniglia, fava tonka e ambra. Una composizione ricca e lussuosa da indossare e da non negarsi tutte le volte che abbiamo bisogno di sentirci importanti...


Eau d'epices è invece in assoluto l'ultima composizione di Andy, la dodicesima. Questo profumo ci prende per mano e ci porta verso l'inverno, in quei momenti in cui ci piacerebbe rimanere accoccolati in un cantuccio, con un bel fuoco che scoppietta davanti a noi, con una tazza di vin-brulé e del pan di spezie da assaporare. Le note di testa sono già impregnate di spezie calde come la cannella e i chiodi di garofano, alle quali il cardamomomo funge da controcanto. Tuttavia la miscela esplosiva è resa luminosa dalla presenza del mandarino. Il cuore è affidato al fiore d'arancio, morbido e vellutato, dalle sfaccettature suadenti apportate da note di gelsomino e iris. Il fondo, in perfetto stile Tauer, è introdotto da volute di incenso che aprono la strada alla nota complessa e strutturata del cisto labdano, accompagnata dai sentori caldi e avvolgenti dell'ambra e della fava tonka. Un tocco di elegante secchezza è poi aggiunto dalla nota scabra del vetiver. Un vero conforto ed una gioia intima per le serate più fredde o per rendere allegre anche le giornate più grigie...


A questo punto vi chiederete come mai ci sia un salto fra Une Rose Vermeille (n.10) e Eau d'Epices (n.12). Questo salto (n.11) si chiama Carillon pour un ange, profumo incentrato sul tema del mughetto, composto in esclusiva (almeno solo per ora, ma in futuro...chissà!) per Luckyscent di Los Angeles.


Vi saluto con un promemoria: le fragranze più ricche e concentrate, come quelle di Andy, si esprimono al meglio sulla pelle, quindi...vi aspetto!!

martedì 21 settembre 2010

Mona di Orio - Les Nombres d'Or


Les Nombres d'Or è il nome della nuova collezione di eaux de toilette create da Mona di Orio. Il titolo della raccolta richiama alla mente la bellezza perfetta: Les Nombres d'Or, ovvero la sezione aurea. Per comprendere il significato della collezione dobbiamo per un attimo abbandonare la profumeria e rivolgerci al mondo della matematica, per fare un brevissimo ripasso di geometria. La sezione aurea è un rapporto di proporzionalità, definito da Euclide, tra due parti di un segmento che rispondono ad una precisa relazione matematica. Questo rapporto sarebbe stato osservato in natura in svariati esempi: nella sequenza di crescita delle foglie sui rami degli alberi, nello sviluppo della chiocciola del guscio di conchiglie perfette come il nautilus, nelle evoluzioni di volo degli uccelli, nel rapporto tra le varie parti del corpo umano e in moltissimi altri casi. A questo rapporto di proporzionalità è stato sempre associato il concetto di armonia e bellezza. Si narra che Fidia abbia utilizzato ripetutamente questa nozione per progettare il Partenone affinché l'occhio umano, abituato ad osservare questo rapporto in natura, potesse trarne equilibrio ed armonia.

Mona di Orio si è lasciata affascinare ed ispirare da questo concetto per offrirci una collezione dedicata alla bellezza delle materie prime di qualità ed all'armonia degli accordi utilizzati nella composizione. Protagonisti della serie sono tre accordi emblematici della profumeria di tutti i tempi: l'ambra, il muschio ed il cuoio.

Ambre è una composizione ricca e suadente, fiorita e talcata, nella quale sono presenti note di legno di cedro dell'Atlante marocchino, Ylang Ylang delle Comore, resina di Tolu, benzoino e vaniglia del Madagascar.

Musc è invece un sentore morbido e confortevole, ma allo stesso tempo fresco, grazie alle note di neroli (distillato del fiore d'arancio), angelica (una radice che presenta delle note muschiate), rosa, eliotropio e fava tonka.

Cuir è nettamente la creazione che mostra la struttura più decisa, con sfaccettature speziate, legnose e affumicate che si rivelano con note di cardamomo, assenzio, cade (una specie particolare di ginepro che cresce soprattutto nel mezzogiorno del mediterraneo), opopanax (una resina calda, morbida e delicatamente vanigliata) e castoreum (nota cuoiata e animale).
Con queste fragranze Mona di Orio mette in campo tutte le nozioni della sua formazione classica al fianco del grande maestro Edmond Roudnitska, reinterpretandole con personalità ed originalità, senza mai eccedere, per regalarci dei perfetti esempi di sobria eleganza.
Vi aspetto in negozio per provare ed apprezzare Les Nombres d'Or!