Robert Piguet era un geniale couturier svizzero, ma parigino d'adozione, morto nel 1953. Allievo del grande Paul Poiret, ha successivamente trasferito la sua impronta artistica a nomi del calibro di Christian Dior, Pierre Balmain e Hubert de Givenchy.
Robert Piguet complementò i suoi abiti con diverse fragranze, come d'altra parte in voga presso tutti i couturier della sua epoca. Alcuni profumi, come appunto Calypso (1959), sono stati lanciati dopo la sua morte. Il marchio di profumi è stato poi definitivamente rilanciato in era decisamente più recente dall'americano Joseph Garces.
Tranne Fracas e Bandit, che sono stati riformulati cercando di essere quanto più possibile fedeli alla formula d'origine (norme IFRA e costi permettendo...), gli altri profumi sono soltanto vagamente ispirati alle composizioni dell'epoca, mantenendo tuttavia l'allure di profumi importanti ed eleganti. Le fragranze sono state riformulate/create da Aurelien Guichard.
Calypso si apre su note fresche ed agrumate fra le quali spicca la dolcezza e la delicatezza del mandarino, ma con frizzanti accenti aldeidati. Il profumo sviluppa poi un tema di impalpabili morbidezze e soffici riflessi di velluto dal quale sboccia un accordo fiorito con note di geranio, rosa e iris. Tuttavia sin dai primi minuti di evoluzione si percepisce l'opulenza di una nota ambrata che si distende un po' su tutta la piramide olfattiva, rivelando sfaccettature muschiate, legnose e cuoiate, con il calore del patchouli e l'eleganza di una pelle scamosciata. Il profumo è giocato su note ricche ed opulente, ma che non diventano mai eccessivamente pesanti o dolciastre. Un carattere fermo, deciso, ben delineato, duraturo, ma mai prorompente o prevaricante.
Calypso è una eau de parfum, disponibile nei due formati da 50ml e 100ml.
Assolutamente da provare!! Vi aspetto!!
Nessun commento:
Posta un commento