Come di consueto, ogni anno dopo il Pitti Fragranze le novità si suggeguono una dopo l'altra. Questa è la volta di Andy Tauer, con le sue due nuove composizioni: Une Rose Vermeille e Eau d'Epices.
Une Rose Vermeille è la decima fragranza composta da Andy e appartiene alla collezione Homages, che ospitava già il tanto apprezzato Une Rose Chyprée. Si tratta di una rosa raffigurata nella sua piena opulenza, con decise pennellate di colore vermiglio che la rendono intrigante, vibrante, accattivante, sensuale e allo stesso tempo elegante. In testa scopriamo subito un accordo agrumato con limone e bergamotto, smussati dalla presenza della lavanda. Ma già dopo pochi istanti di evoluzione della fragranza veniamo sedotti dalla materia prima che risplende nel cuore del profumo: una bellissima rosa bulgara, tinteggiata da tocchi poudré di violetta e resa golosa da una nota di lampone. Il cuore è supportato da un fondo notevolemente strutturato e costruito su note di sandalo, vaniglia, fava tonka e ambra. Una composizione ricca e lussuosa da indossare e da non negarsi tutte le volte che abbiamo bisogno di sentirci importanti...
Eau d'epices è invece in assoluto l'ultima composizione di Andy, la dodicesima. Questo profumo ci prende per mano e ci porta verso l'inverno, in quei momenti in cui ci piacerebbe rimanere accoccolati in un cantuccio, con un bel fuoco che scoppietta davanti a noi, con una tazza di vin-brulé e del pan di spezie da assaporare. Le note di testa sono già impregnate di spezie calde come la cannella e i chiodi di garofano, alle quali il cardamomomo funge da controcanto. Tuttavia la miscela esplosiva è resa luminosa dalla presenza del mandarino. Il cuore è affidato al fiore d'arancio, morbido e vellutato, dalle sfaccettature suadenti apportate da note di gelsomino e iris. Il fondo, in perfetto stile Tauer, è introdotto da volute di incenso che aprono la strada alla nota complessa e strutturata del cisto labdano, accompagnata dai sentori caldi e avvolgenti dell'ambra e della fava tonka. Un tocco di elegante secchezza è poi aggiunto dalla nota scabra del vetiver. Un vero conforto ed una gioia intima per le serate più fredde o per rendere allegre anche le giornate più grigie...
A questo punto vi chiederete come mai ci sia un salto fra Une Rose Vermeille (n.10) e Eau d'Epices (n.12). Questo salto (n.11) si chiama Carillon pour un ange, profumo incentrato sul tema del mughetto, composto in esclusiva (almeno solo per ora, ma in futuro...chissà!) per Luckyscent di Los Angeles.
Vi saluto con un promemoria: le fragranze più ricche e concentrate, come quelle di Andy, si esprimono al meglio sulla pelle, quindi...vi aspetto!!
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